ESP
Esp e' l'acronimo dei termini inglesi "Extra Sensory Perception", percezione sensoriale che va oltre i cinque sensi.
L'esp fu introdotta da J.B. Rhine per i fenomeni di chiaroveggenza e telepatia che lo stesso parapsicologo studio' dal punto di vista quantitativo. Lo studio fu ampliato da Milan Ryzl utilizzando lo stato di ipnosi in soggetti addestrati e predisposti.
Un dato fisiologico rilevante sono le variazioni dell'elettroencefalogramma in persone predisposte a fenomeni ESP (in particolare onde alfa).
Ci sono due correnti di pensiero che studiano l'ESP: la prima ammette l'esistenza di funzioni sconosciute dei sensi che devono essere studiati con i metodi scientifici classici, la seconda esclude i sensi dalla manifestazione ESP e necessita di una diversa metodologia. Secondo altre prospettive (teorizzate da Theules e Wiesner), gli stessi fenomeni presenterebbero un aspetto sensoriale della percezione (ESP) e un aspetto motore (PK), proprio della psicocinesi. A differenza delle funzioni comuni dei sensi, per i quali la possibilita' di percezione diminuiscono quanto piu' gli stimoli si allontano dal nostro corpo e dagli organi preposti ai sensi, la chiaroveggenza non subisce alcun effetto limitativo dalle distanze dal corpo. Comunque e' il corpo che effettua azioni, quindi in casi di OOBE(v) diminuisce la possibilita' di entrare in azione.
Alcune teorie fanno dipendere i fenomeni ESP da associazioni di pensieri realizzati nella mente del percipiente, dopo che esso ha indotto segnali e argomenti precedentemente. Il vero fenomeno ESP trascende dalle esperienze personali e dai segnali immagazzinati nel nostro inconscio.
L'ESP comprende anche la criptoscopia, cioe' chiaroveggenza attraverso pareti opache. Si riescono a vedere oggetti oltre i muri, leggere libri chiusi,trovare materiali nascosti sotto terra, rilevare organi alterati dentro un corpo malato e indicare di carte da gioco coperte.
Le carte da gioco ESP furono ideate da K. Zenner e poi da Rhine, contrassegnate da simboli, utilizzate per l'analisi quantitativa dei fenomeni ESP. Ultimamente questi esperimenti sono stati abbandonati per studiare i fenomeni ESP spontanei.
Esp e' l'acronimo dei termini inglesi "Extra Sensory Perception", percezione sensoriale che va oltre i cinque sensi.
L'esp fu introdotta da J.B. Rhine per i fenomeni di chiaroveggenza e telepatia che lo stesso parapsicologo studio' dal punto di vista quantitativo. Lo studio fu ampliato da Milan Ryzl utilizzando lo stato di ipnosi in soggetti addestrati e predisposti.
Un dato fisiologico rilevante sono le variazioni dell'elettroencefalogramma in persone predisposte a fenomeni ESP (in particolare onde alfa).
Ci sono due correnti di pensiero che studiano l'ESP: la prima ammette l'esistenza di funzioni sconosciute dei sensi che devono essere studiati con i metodi scientifici classici, la seconda esclude i sensi dalla manifestazione ESP e necessita di una diversa metodologia. Secondo altre prospettive (teorizzate da Theules e Wiesner), gli stessi fenomeni presenterebbero un aspetto sensoriale della percezione (ESP) e un aspetto motore (PK), proprio della psicocinesi. A differenza delle funzioni comuni dei sensi, per i quali la possibilita' di percezione diminuiscono quanto piu' gli stimoli si allontano dal nostro corpo e dagli organi preposti ai sensi, la chiaroveggenza non subisce alcun effetto limitativo dalle distanze dal corpo. Comunque e' il corpo che effettua azioni, quindi in casi di OOBE(v) diminuisce la possibilita' di entrare in azione.
Alcune teorie fanno dipendere i fenomeni ESP da associazioni di pensieri realizzati nella mente del percipiente, dopo che esso ha indotto segnali e argomenti precedentemente. Il vero fenomeno ESP trascende dalle esperienze personali e dai segnali immagazzinati nel nostro inconscio.
L'ESP comprende anche la criptoscopia, cioe' chiaroveggenza attraverso pareti opache. Si riescono a vedere oggetti oltre i muri, leggere libri chiusi,trovare materiali nascosti sotto terra, rilevare organi alterati dentro un corpo malato e indicare di carte da gioco coperte.
Le carte da gioco ESP furono ideate da K. Zenner e poi da Rhine, contrassegnate da simboli, utilizzate per l'analisi quantitativa dei fenomeni ESP. Ultimamente questi esperimenti sono stati abbandonati per studiare i fenomeni ESP spontanei.